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Il trattamento a gommalacca dei mobili, e' una tecnica di rifinitura che viene usata fin
dalla antichita', e, serve a rendere il mobile liscio e brillante come uno specchio.
La gommalacca che si trova in commercio consiste in sottilissime scaglie di color ambra.
Il trattamento a gommalacca non e' una operazione facile da effettuare, e necessita di un minimo
di pratica.
Il consiglio di TuttoMobili e' quello di effettuare prima delle prove su delle superfici lignee
di scarso valore, e, quindi, verificarne i risultati.
Per l'effettuazione del trattamento, si dovra' preparare in precedenza, (oltre alla gommalacca vera e propria),
il c.d. tampone. Questo si ottiene con della ovatta inserita in una pezza di
Lino o Cotone, che verra' poi chiusa a modo di sacchetto.
Il tampone andra' immerso nel barattolo della gommalacca, e, senza farlo assolutamente
sgocciolare, si iniziera' a passarlo sul mobile attraverso dei movimenti il piu' possibile
circolari, velocemente e senza esitazioni.
Dopo pochi minuti si potra' eseguire il secondo trattamento.
Il risultato finale sara' quello di aver reso la superfice del mobile liscia e brillante come
uno specchio!
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La preparazione della gommalacca
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A seconda di quanto vogliamo rendere denso il prodotto finito si possono mettere,
in un barattolo di vetro munito di chiusura ermetica, dai 100 ai 300 grammi di gommalacca
per ogni litro di alcol.
Effettuata questa operazione, mescolare il tutto (con un mestolo pulito), e poi lasciare posare
per almeno 24 ore. Trascorso il tempo, si dovra' rimescolare la sostanza e cominciare subito il trattamento.
Si noti che la suddetta sostanza e' pur sempre un prodotto a base di alcol, pertanto essa
risulta tossica, infiammabile ed estremamente volatile.
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